Zack de la Rocha: la carriera, la vita privata e le curiosità sullo storico frontman dei Rage Against the Machine.
Zack de la Rocha è uno dei personaggi più influenti della storia della musica. E non è un’esagerazione. Come frontman, cantante e rapper dei Rage Against the Machine ha infatti contribuito a trasformare l’hip hop in un genere mainstream, come il collega Anthony Kiedis dei Red Hot Chili Peppers Andiamo a scoprire alcune curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.
Chi è Zack de la Rocha
Zacarías Manuel de la Rocha è nato a Long Beach, in California, il 12 gennaio 1970 sotto il segno del Capricorno. Cresce a Irvine come un giovane ispanico in una località popolata quasi esclusivamente da bianchi.
I suoi genitori si separano quando Zack ha solo 6 anni, e per diverso tempo il ragazzo si divide il tempo tra entrambi. A cambiare lo stato delle cose è un tremendo esaurimento nervoso del padre, avvenuto quando Zack aveva 13 anni. Non riuscendo a convivere con questo problema, il ragazzo decide di trasferirsi in pianta stabile con la madre a Irvine, da lui definita in seguito come una delle città più razziste che si potesse immaginare.
Per sfogare la rabbia accumulata in un contesto così difficile, Zack si dedica all’ascolto di musica hardcore punk, come quella dei Black Flag e dei Bad Religion. Decide quindi di entrare a far parte di una band gli Hardstance, conosciuti più tardi come Inside Out. Nel gruppo, de la Rocha canta e suona la chitarra.
Solo attorno agli anni Novanta inizia ad appassionarsi di hip hop, grazie ad artisti come i Run DMC. Così, dopo aver conosciuto il talentuoso chitarrista Tom Morello, nel 1991 dà vita al progetto Rage Against the Machine, un gruppo tra i più impegnati politicamente nell’America post reaganiana.
Con la band, de la Rocha si fa portavoce di diverse cause libertarie in giro per il mondo. Questa una delle loro canzoni più famose, Bulls on Parade:
Tale lo sforzo profuso nei messaggi inseriti nelle sue canzoni, che Zack dichiara di non considerare mai un album dei RATM un successo se porta risultati tangibili dal punto di vista dei cambiamenti politici. Una mission che i primi due dischi della band, arrivati fino alla prima posizione in molte classifiche, non riescono a suo dire a raggiungere.
Anche per questo motivo Zack diventa irrequieto e sul finire del 2000 decide di abbandonare i Rage, causandone di fatto lo scioglimento. Comincia così la sua carriera solista, pubblicando un singolo con Dj Shadow, March of Death, scritto per protesta contro la guerra in Iraq.
Nel 2007 si è riunito con Tom Morello e soci per partecipare al Coachella e per dar vita a sette nuovi concerti negli Stati Uniti. Dopo queste performance, il gruppo si è però sciolto di nuovo. Cosa fa oggi Zack de la Rocha? Continua a essere impegnato nelle sue battaglie sociali, ma nel 2020 ha annunciato un rientro nei Rage per altre date negli Stati Uniti.
Sai che…
– Zack de la Rocha è alto 1 metro e 78.
– Ha origini messicane. Suo padre Roberto, detto Beto, era un visual artist famoso per i murales dell’era Zapatista.
– Ha cantato anche nei One Day as a Lion, e collabora con i Run the Jewels.
– Un personaggio di un manga di Harold Sakuishi, il rapper Chiba, è ispirato proprio a Zack.
– Cosa c’entra Zack de la Rocha con Marracash? Il rapper milanese ha usato come tag in alcune canzoni il suo nome.
– Su Instagram Zack de la Rocha ha un account da diverse migliaia di follower.
Di seguito Killing in the Name, una delle canzoni più famose dei RATM: